Le olive vengono portate al frantoio entro pochi giorni dalla raccolta per conservare intatta tutta la fragranza del succo. Vengono pesate e poi depositate all'interno di una tramoggia. Dopo essere state lavate e separate da eventuali foglie e rametti vengono macinate per liberare l'olio dalla polpa. L'ultima fase è la centrifuga che permette la separazione della frazione oleosa dagli altri componenti solidi e liquidi.
L'intero processo di frangitura a freddo avviene a temperatura controllata rigorosamente matenuta sotto i trenta gradi centigradi per mantenere intatte tutte le caratteristiche dell'olio extravergine d'oliva.
Alla fine del processo produttivo l'olio viene raccolto in contenitori di acciao inox per impedire ogni forma di contaminazione. L'olio prodotto viene pesato al fine di stabilirne la resa che generalmente si attesta tra il 10% e il 20% a seconda dell'andamento climatico e del periodo di raccolta.
Infine si passa la loboratorio di analisi per la misurazione dell'acidità che certifica l'olio extravergine.
dicembre 2017
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